Le cornici digitali sono un ottimo modo per mostrare le tue foto preferite in casa, e costruirne una con un Raspberry Pi è un progetto divertente e gratificante. In questo articolo, ti guiderò passo dopo passo nella realizzazione di una cornice digitale personalizzata utilizzando un Raspberry Pi.

Se amate fotografare persone, animali, paesaggi o altro, non lasciate che le vostre foto rimangano sepolte nel telefono. E per favore, non  accontentatevi di cornici minuscole.  Costruite invece una cornice da 24 o addirittura 32 pollici, preferibilmente con risoluzione 4K, per godervi le vostre foto ogni giorno, con la vostra famiglia o per voi stessi. La migliore cornice digitale non si può comprare, bisogna costruirla da soli.

Nel corso degli anni, ho recensito molte cornici fotografiche e la differenza di qualità rispetto a una cornice autocostruita è sorprendente. I produttori spesso scendono a compromessi per mantenere i prezzi bassi e i volumi elevati. Le cornici di lusso non vendono abbastanza e vengono rapidamente dismesse, lasciando gli utenti con software o servizi cloud obsoleti.

E siamo onesti: alcune cornici di fascia alta non sono altro che televisori glorificati, con compromessi inutili o privi delle funzioni desiderate in una cornice. Costruire la propria cornice è gratificante, divertente e sorprendentemente facile.

Perché costruire una cornice digitale?

Costruirsi da soli una cornice digitale con un Raspberry Pi offre numerosi vantaggi. Innanzitutto, la personalizzazione: puoi scegliere le dimensioni del display, la risoluzione, le funzioni e persino il design della cornice, adattandola perfettamente alle tue esigenze e al tuo stile. La flessibilità è un altro grande vantaggio: puoi aggiungere nuove funzionalità, aggiornare il software e integrare applicazioni o servizi di cloud storage. Inoltre, il costo è significativamente inferiore rispetto all’acquisto di una cornice digitale di fascia alta. Realizzando il progetto da solo, imparerai preziose competenze tecniche, dal montaggio hardware alla programmazione di base, aumentando la tua conoscenza e fiducia nelle tecnologie fai-da-te. Infine, c’è una soddisfazione intrinseca nel creare qualcosa con le proprie mani, che aggiunge valore e significato personale al prodotto finale

Quindi, senza ulteriori indugi, ecco le istruzioni per costruire una cornice digitale alimentata da Raspberry Pi che potrete personalizzare a vostro piacimento. Iniziamo!

raspberry pi

Un modulo RaspBerry Pi

Materiali Necessari

Prima di iniziare, assicurati di avere i seguenti materiali:

  • Raspberry Pi (preferibilmente modello 3 o superiore)
  • Scheda SD (almeno 16 GB) con Raspberry Pi OS installato
  • Display HDMI compatibile
  • Alimentatore per Raspberry Pi
  • Custodia per Raspberry Pi (opzionale)
  • Tastiera e mouse USB
  • Connessione internet
  • Software Pi3D PictureFrame

Installazione del sistema operativo di  Raspberry Pi

Il modo più semplice per installare Raspberry Pi è scaricare Raspberry Pi Imager.

Seleziona il tuo modello di Raspberry Pi e scegli Raspberry Pi OS Bookworm Lite (64-bit) sotto “Operating System” e “Raspberry Pi (other)”.

Sotto “Storage”, seleziona la tua scheda SD. Clicca su “Next”, aggiungi i dati di personalizzazione del sistema operativo e inserisci alcune impostazioni predefinite come il nome del tuo Pi (hostname), la password, il WiFi e le impostazioni di lingua e orario.

Concludi cliccando su “Write”.

Una volta completato, rimuovi la scheda SD dal tuo Mac/PC e inseriscila nel tuo Raspberry Pi. Collega l’alimentatore e attendi che il processo di avvio finisca.

Avvia Angry IP Scanner per trovare il tuo indirizzo IP. In alternativa, controlla il dispositivo nel tuo router.

Apri un Terminale sul tuo Mac o PC Windows e digita:

ssh pi@192.168.178.xx

dove “xx” sono le ultime due cifre dell’indirizzo IP del tuo dispositivo.

La password predefinita è “pi” (o quella che hai specificato in Raspberry Pi Imager).

Inserisci:

sudo apt update && sudo apt upgrade -y

per eseguire gli ultimi aggiornamenti.

Poi, installa alcuni pacchetti necessari con (questo è un’unica riga):

sudo apt-get install --no-install-recommends xserver-xorg xserver-xorg-legacy x11-xserver-utils xinit python3-pip libopenjp2-7 libgles-dev libatlas3-base libxrender-dev python3-venv -y

Riavvia con:

sudo reboot

Connettiti di nuovo e inserisci:

sudo sed -i 's/\(^allowed_users=\).*/\1anybody/' /etc/X11/Xwrapper.config
sudo bash -c 'echo "needs_root_rights=yes" >> /etc/X11/Xwrapper.config'

Poi, apri la configurazione di sistema con:

sudo raspi-config

Apporta le seguenti modifiche:

  • Sotto 1 System Options -> S5 Boot -> B2 Console Autologin come utente ‘pi’.
  • Sotto 2 Display Options, scegli D2 Screen Blanking e rispondi “No”.
  • Sotto 5 Localisation Options -> L1 Locale, aggiungi il tuo paese e lingua. Potresti anche voler aggiungere “en_US.UTF-8” per evitare occasionali (ma innocui) messaggi di errore.

Torna indietro, concludi e riavvia. Connettiti di nuovo tramite Terminale.

Ulteriori informazioni per ottimizzare la tua configurazione:

  • Personalizzazione dell’interfaccia: Dopo aver completato l’installazione di base, puoi personalizzare ulteriormente l’interfaccia grafica del tuo Raspberry Pi installando un desktop environment leggero come LXDE o XFCE, ideale per le cornici digitali.
  • Automazione e gestione remota: Utilizza strumenti come Home Assistant per integrare la cornice digitale con altri dispositivi smart nella tua casa, permettendoti di gestire le visualizzazioni da remoto.
  • Backup e ripristino: Considera di configurare un sistema di backup automatico per le tue immagini e le impostazioni del Raspberry Pi, utilizzando software come rsync o servizi di cloud storage.
  • Ottimizzazione delle prestazioni: Mantieni il tuo sistema sempre aggiornato e pulito utilizzando strumenti come cron per eseguire manutenzioni periodiche e liberare spazio su disco.

Seguendo questi passaggi e consigli, potrai goderti una cornice digitale potente e personalizzata, sfruttando al meglio le potenzialità del tuo Raspberry Pi.

Installazione delle impostazioni di rete Samba

Installa il software di condivisione file utilizzando il protocollo di rete SMB (SAMBA). Questo ti permetterà di accedere al tuo Raspberry Pi sulla tua rete per aggiungere immagini e file di programma facilmente e da remoto.

In Terminale, installa Samba, aggiungi un utente e la tua password:

sudo apt install samba -y
sudo smbpasswd -a pi

Modifica il file di configurazione di SAMBA con:

sudo nano /etc/samba/smb.conf

Consiglio di cancellare ogni riga premendo CTRL + K. Tieni premuti i tasti fino a quando tutte le righe sono eliminate.

Poi, copia e incolla questo testo nel file:

[global]
security = user
workgroup = WORKGROUP
server role = standalone server
map to guest = never
# Le seguenti sette righe sono ottimizzazioni per utenti macOS. Se usi solo Windows, non è necessario includerle, ma non fanno danno.
vfs objects = catia
fruit streams_xattr
fruit:metadata = stream
fruit:model = RackMac
fruit:posix_rename = yes
fruit:veto_appledouble = no
fruit:wipe_intentionally_left_blank_rfork = yes
fruit:delete_empty_adfiles = yes
[pi]
comment = Pi Directories
browseable = yes
path = /home/pi read only = no
create mask = 0775
directory mask = 0775

Premi CTRL + O per scrivere il file su disco, poi CTRL + X per uscire dall’editor.

Infine, riavvia SAMBA:

sudo /etc/init.d/smbd restart

Ora dovresti vedere il nome del tuo Raspberry Pi nella tua rete. Connettiti ad esso usando il nome utente “pi” (nel nostro esempio) e la tua password.

Ogni volta che riavvii il tuo Raspberry Pi, la condivisione dei file si avvierà automaticamente.

 

Ulteriori informazioni per ottimizzare la tua configurazione Samba:

  • Gestione degli utenti: Puoi aggiungere ulteriori utenti per la condivisione di file su Samba utilizzando il comando sudo smbpasswd -a <username>. Questo è utile se hai più persone che devono accedere a diversi set di file.
  • Protezione della condivisione: Modifica le impostazioni di sicurezza nel file smb.conf per limitare l’accesso solo a determinati utenti o gruppi, migliorando la sicurezza della tua rete.
  • Automatizzazione: Configura script di backup automatico per sincronizzare i file condivisi tra il Raspberry Pi e altri dispositivi di archiviazione, garantendo la protezione dei tuoi dati.
  • Prestazioni: Ottimizza le prestazioni di Samba configurando correttamente i parametri di rete e di file system nel file smb.conf, in modo da migliorare la velocità e la stabilità della condivisione dei file.

Seguendo questi passaggi e consigli, potrai configurare e ottimizzare il tuo Raspberry Pi per una condivisione di file efficiente e sicura tramite Samba

Installazione di Pi3D PictureFrame

Pi3D PictureFrame

Ora, installa il miglior software per visualizzare immagini che non puoi comprare con denaro, l’unico e inimitabile Pi3D PictureFrame!

Dovresti assolutamente leggere l’articolo principale su questo meraviglioso software artigianale.

Con la versione Bookworm, è necessario utilizzare un ambiente virtuale Python per prevenire qualsiasi contaminazione involontaria da PictureFrame su altre applicazioni Python.

Creazione dell’Ambiente Virtuale Python

Per evitare conflitti con altre applicazioni Python, crea un ambiente virtuale:

mkdir venv_picframe
python -m venv /home/pi/venv_picframe
source venv_picframe/bin/activate

Installazione di PictureFrame

Installa Pi3D PictureFrame con:

pip install picframe

Configurazione di PictureFrame

Crea le directory necessarie e configura PictureFrame:

mkdir {Pictures,DeletedPictures}
picframe -i /home/pi/

Quando ti viene chiesto il percorso delle immagini, premi Invio tre volte per accettare i valori predefiniti. Apri il file di configurazione:

nano ~/picframe_data/config/configuration.yaml

Modifica le seguenti voci:

display_power: 1
use_glx: True

Salva e chiudi.

Passo 4: Avvio Automatico di PictureFrame

Creazione dello Script di Avvio

Crea uno script di avvio per PictureFrame:

nano start_picframe.sh

Incolla il seguente contenuto:

#!/bin/bash
xset -display :0 dpms 0 0 0 &
xset -display :0 s off &
source /home/pi/venv_picframe/bin/activate # Attiva l'ambiente virtuale Python
picframe # Avvia picframe

Rendi eseguibile il file:

chmod +x ./start_picframe.sh

Configurazione del Servizio Systemd

Crea una directory per i servizi utente di systemd:

mkdir ~/.config/systemd/user/ -p
nano ~/.config/systemd/user/picframe.service

Incolla il seguente contenuto:

[Unit]
Description=PictureFrame on Pi3
[Service]
ExecStart=xinit /home/pi/start_picframe.sh
Restart=always
[Install]
WantedBy=default.target

Abilita il servizio e riavvia il sistema:

systemctl --user enable picframe.service
sudo reboot

Ulteriori informazioni per ottimizzare Pi3D PictureFrame:

  • Personalizzazione avanzata: Dopo l’installazione di base, puoi esplorare le varie opzioni di configurazione per personalizzare le transizioni delle immagini, gli effetti visivi e le impostazioni del display.
  • Automazione delle immagini: Integra script per aggiornare automaticamente le immagini nella cartella “Pictures” da fonti online o cloud, mantenendo il tuo display sempre aggiornato con nuove foto.
  • Manutenzione e aggiornamenti: Mantieni il software aggiornato eseguendo regolarmente pip install --upgrade picframe e controllando le nuove versioni del software Pi3D.

Seguendo questi passaggi e consigli, potrai configurare e ottimizzare il tuo Raspberry Pi per una visualizzazione delle immagini efficiente e personalizzata tramite Pi3D PictureFrame.

Aggiungete alcune immagini alla directory Immagini tramite la rete da un altro computer (ecco perché avete installato Samba) e appariranno dopo 200 secondi (l’impostazione predefinita, che probabilmente non avete ancora modificato).

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